05 Ago L’AMICO IMMAGINARIO
Chi di noi da piccolo non ha avuto un amico immaginario? Qualcuno con cui sentirsi liberi di essere se stessi, un bambino o una bambina come noi, con cui confidarsi, giocare, sapersi al sicuro? Anche Max ne ha uno, un amico davvero speciale, speciale quanto lui, che vive in un mondo un po’ ovattato, in cui fa entrare pochissime persone. Il suo amico immaginario si chiama Budo ed è speciale perché pensa e agisce quasi in autonomia e supporta Max in tutte le sue piccole grandi fatiche quotidiane: le difficoltà a scuola, il rapporto complicato con i suoi genitori, la stima e l’affetto per l’unica maestra che riesce a penetrare la sua scorza apparentemente durissima, le sue conquiste relazionali. Budo è con lui sempre. Anche quando accade una cosa terribile: Max scompare, lasciando tutti nello smarrimento più totale. E ancora una volta, sarà Budo, con l’aiuto degli altri amici immaginari di tanti bambini della città, a riportare le cose a posto.
Un libro delicato e forte al tempo stesso, raccontato in prima persona dal personaggio principale, Budo, appunto, che coinvolge il lettore in un mondo infantile, ma che tanto ha a che fare con il mondo degli adulti e la loro incomunicabilità. Una storia di amicizia e coraggio, da leggere e regalare!
Il Team Liber di “A casa di Lucia” ringrazia affettuosamente
Gabriella Tagliafierro
per aver scelto questo libro nella nostra biblioteca
e per averci donato questa splendida recensione.
Alla prossima Gabriella!