Il protagonista, perso in un mondo parallelo senza tempo, scopre per la prima volta quanto può essere bello avere un pò di tempo per fare quello che si vuole per svagarsi e rilassarsi a dispetto che la specie umana è sempre di fretta e non riesce mai a godersi la propria vita, tanto va veloce.
Uno stile sobrio e descrittivo allo stesso tempo: scorre piacevolmente e il tempo vola via mentre lo si legge!
veramente consigliabile!!!
I Liddy sono musicisti da generazioni, e JJ non è da meno. Ma un giorno, a scuola, scopre che la musica non è l’unica cosa che scorre nelle sue vene: si dice che il suo bisnonno sia stato un assassino, ma le testimonianze sono contrastanti, e da allora è passato molto tempo. D’altra parte, chi lo sa dove va il tempo… Lí a Kinvara non ce n’è mai abbastanza, e quando JJ chiede a sua madre cosa desidera per il suo compleanno, lei risponde: “Tempo. Ecco cosa voglio. Un po’ di tempo.” In cerca del prezioso regalo, JJ si immerge nel cuore di un’Irlanda magica e capisce che i giorni e i minuti degli abitanti di Kinvara “sgocciolano” in una dimensione parallela e fatata, creando non pochi problemi. E se ci fosse un legame tra questa alterazione e i misteri della sua famiglia? Età di lettura: da 11 anni.