Riuscirà mai un pedofilo, un assassino o un ladro a tornare ad una vita normale, oppure sono geneticamente malati in maniera irrecuperabile? Occorre, quindi, isolarli in zone adatte allo scopo? Domande che trovano una risposta in questo romanzo e che Rankin elabora in modo misurato e civile, non lasciandosi andare ad eccessivi ed improbabili pietismi, né a dure e irrazionali condanne senza soluzione.
Le Strade del Giallo N.30