A Casa di Lucia | DEMETRIO PIANELLI
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DEMETRIO PIANELLI

Dopo il suicidio del fratellastro per ragioni di debiti, l’umile impiegato Demetrio Pianelli affronta l’oneroso compito di occuparsi della famiglia del defunto. Conduce una vita di duro sacrificio alla quale deve adeguarsi anche la bella e frivola cognata Beatrice. Demetrio si innamora di Beatrice, ma non osa dichiararsi, e per amor suo subisce un trasferimento punitivo da parte di un superiore che l’ha insidiata. Destinato alla sconfitta, l’onesto cognato non può impedire che Beatrice sposi un ricco cugino.

Categoria:
Descrizione

Acuto ritratto della minuta borghesia impiegatizia di fine Ottocento, con le sue virtù e debolezze, piccole miserie e ingenue ambizioni, il capolavoro di De Marchi concentra, nei due fratelli Pianelli, le contraddizioni del nuovo ceto emergente nella Milano postunitaria. Un melodramma dove è netta la contrapposizione tra bene e male, buoni e cattivi; la storia di un eroe piccolo borghese, che, orgoglioso, si rassegna con dignità alla sopraffazione senza però rinunciare ai propri principi morali. Ma anche una storia «urbana», in cui la Milano del 1890 non è semplice sfondo ma diventa quasi uno dei personaggi principali, con le sue carrozze e i suoi lampioni a gas, ancora stretta tra i Navigli e gli orti, che però, con i primi cantieri sorti oltre i bastioni, lascia intuire l’imminente sconvolgimento urbanistico.

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