A Casa di Lucia | LA BOTTEGA DEGLI ERRORI
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LA BOTTEGA DEGLI ERRORI

Fra killer ottuagenarie, dialoghi divertenti, piccoli e grandi colpi di scena, Douglas Lindsay disegna una storia che ha per protagonista uno (sfortunato) barbiere, artista incompreso della raffinata arte del taglio di capelli. E lo fa in una gradevolissima mescolanza di comicità e giallo, noir e ironia tagliente, con un risultato finale poco lontano dalla perfezione.

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Descrizione

Barney Thomson di mestiere fa il barbiere e vive nella piovosa Glasgow. Niente della sua vita lo soddisfa: è goffo e indolente, lavora in una squallida bottega, assieme al proprietario Wullie Henderson e al giovane Chris Porter, che tutti i clienti gli preferiscono anche perché contrariamente a lui sanno parlare di calcio, e ha una moglie, Agnes, che a lui antepone le soap opera. Per Glasgow intanto si aggira un serial killer che fa a pezzi le sue vittime, e tanto l’ispettore capo Holdall quanto il suo collega Robertson brancolano nel buio. Barney, chiuso nel suo rancore, medita nei confronti dei due colleghi pensieri omicidi ma può confessarli solo all’anziana madre Cemolina, l’unica che lo comprende e per di più lo incoraggia. Poi, quando Wullie gli comunica di volerlo licenziare, ecco che per fatalità scivola e cade sulle forbici di Barney e muore. Barney si rivolge di nuovo alla madre per far sparire il cadavere, e così scoprirà che non è la prima volta per lei…

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