Dal Premio Nobel Isaac B. Singer, una parabola yiddish sul peccato, il libero arbitrio e l’eterna lotta tra bene e male.
Il mondo angusto e pacifico di un villaggio polacco viene scosso dall’insinuarsi del maligno: lussuria, menzogna, adulterio, sacrilegio prendono il posto della fede, conducendo la devota comunità alla rovina.