LA STORIA DI LISEY
Non è sicuramente un libro semplice da seguire ma è molto affascinante.
Stephen King non si smentisce mai con un viaggio fuori e dentro l’inconscio e la pazzia…l’alternanza tra lucidità e viaggio nella memoria e dentro di sé diventa così frequente da rendere sempre più labile la differenza tra realtà e fantasia…sempre che davvero sia solo fantasia…e sempre che tu non possieda un’ancora che ti riporti al luogo a cui appartieni.
Stephen King non si smentisce mai con un viaggio fuori e dentro l’inconscio e la pazzia…l’alternanza tra lucidità e viaggio nella memoria e dentro di sé diventa così frequente da rendere sempre più labile la differenza tra realtà e fantasia…sempre che davvero sia solo fantasia…e sempre che tu non possieda un’ancora che ti riporti al luogo a cui appartieni.
Descrizione
Una vedova va in cerca della verità sulla morte del marito: si troverà ad affrontare i suoi stessi demoni.
È l’evento editoriale della stagione: torna Stephen King. E torna l’horror puro delle ossessioni, dei misteri e dei mostri che forse vivono nella nostra mente e forse abitano un “altrove” inquietante. Al centro della vicenda c’è Lisey, una vedova che a due anni dalla morte del marito, il famoso scrittore Scott Landon, trova il coraggio di mettere mano agli scritti rimasti a impolverarsi nello studio. Un compito duro: ogni foglio, ogni ritaglio di giornale rinnova il dolore e le ricorda gli anni in cui Scott le confidava i propri pensieri e i propri incubi. Soprattutto quello più spaventoso che aveva per protagonista un’orrenda creatura, “lo Spilungo”. Nel frattempo Amanda, la sorella di Lisey, ha bisogno di aiuto: è in preda a una delle sue terribili crisi nervose e così Lisey si precipita da lei. In stato di semi incoscienza, la ragazza mormora misteriosi messaggi di avvertimento con una voce che non è la sua e assomiglia molto a quella di Scott. Lisey intuisce che si è aperto un varco tra il mondo reale e quello parallelo di cui Scott parlava a volte come di un rifugio e a volte come di un inquietante regno di mostri. Ed è quello il luogo che Lisey dovrà raggiungere per porre in salvo sé stessa e le persone che ama.
È l’evento editoriale della stagione: torna Stephen King. E torna l’horror puro delle ossessioni, dei misteri e dei mostri che forse vivono nella nostra mente e forse abitano un “altrove” inquietante. Al centro della vicenda c’è Lisey, una vedova che a due anni dalla morte del marito, il famoso scrittore Scott Landon, trova il coraggio di mettere mano agli scritti rimasti a impolverarsi nello studio. Un compito duro: ogni foglio, ogni ritaglio di giornale rinnova il dolore e le ricorda gli anni in cui Scott le confidava i propri pensieri e i propri incubi. Soprattutto quello più spaventoso che aveva per protagonista un’orrenda creatura, “lo Spilungo”. Nel frattempo Amanda, la sorella di Lisey, ha bisogno di aiuto: è in preda a una delle sue terribili crisi nervose e così Lisey si precipita da lei. In stato di semi incoscienza, la ragazza mormora misteriosi messaggi di avvertimento con una voce che non è la sua e assomiglia molto a quella di Scott. Lisey intuisce che si è aperto un varco tra il mondo reale e quello parallelo di cui Scott parlava a volte come di un rifugio e a volte come di un inquietante regno di mostri. Ed è quello il luogo che Lisey dovrà raggiungere per porre in salvo sé stessa e le persone che ama.
