Uno dei capolavori di Mark Twain, in cui il gusto per l’avventura è costantemente legato a una graffiante vena umoristica. Un romanzo che dopo oltre cent’anni, pur in un mondo profondamente cambiato, riesce a far immedesimare il giovane lettore con il protagonista e i suoi compagni d’avventure. Età di lettura: da 8 anni.
Come lo stesso autore scrisse, il racconto raccoglie molte vicende veramente accadute, esperienze personali e altre di ragazzi che furono compagni di scuola di Mark Twain. La storia s’impernia sulla vicenda capitata ai due amici Huck e Tom, andati a seppellire un gatto a mezzanotte nel cimitero del villaggio. Nel cimitero i nostri eroi, quella notte, sono gli invisibili testimoni d’un assassinio. Twain dedicava il libro ad un vasto pubblico di lettori giovani per ricordar loro quelli che essi erano un tempo e come sentivano e pensavano e parlavano e in quali strane avventure talvolta andassero a cacciarsi.
“Senza rendersene conto, aveva scoperto una legge importantissima che regola l’agire umano: e cioè che per indurre un uomo o un ragazzo a desiderare qualcosa, basta far sì che quella cosa risulti difficile da ottenere.”