MENORAH
Un romanzo nello stile classico di Buticchi, con colpi di scena a raffica, che spazia per tutto il globo terrestre in varie epoche della storia. Sebbene lo stile sia sintetico e un po’ arido, riesce comunque a tenere la suspence per tutta la durata del libro. Pur essendo inventato, gli eventi storici da cui trae spunto sono interessanti e poco conosciuti. Un libro gradevole per passare qualche ora di relax.
Descrizione
Antichissima, d’oro massiccio e nessuno sa dove sia: è la Menorah, il candelabro a sette bracci, simbolo sacro del popolo d’Israele, razziato dal tempio di Gerusalemme nel 70 d.C. Ritrovarla significa conquistarsi la gratitudine eterna di un intero popolo, ma anche disporre di un potente mezzo di ricatto contro di esso. E infatti, non appena emerge dall’oblio il diario di un pittore vissuto a Parigi alla fine del Settecento, le speranze si riaccendono, e con queste anche la bramosia di chi vuole impadronirsi della mitica reliquia per arricchirsi o conquistare appoggi politici… Una travolgente caccia al tesoro che scavalca i secoli e le latitudini, dalle catacombe di Parigi agli altopiani del Tibet, dalla Rivoluzione francese alla Guerra del Golfo, un lungo inseguimento tra antichi manoscritti e messaggi criptati, spie del Mossad e ex agenti del KGB, un autentico fuoco di fila di avventure, colpi di scena, rivelazioni…
