questo libro sollecita a essere più solidali con chi viene da lontano, specialmente le persone che vengono reduci dalla guerra.
Un libro bellissimo e profondo.
Due sorelline austriache fanno parte di un folto gruppo di bambini ebrei strappati alle persecuzioni naziste e ospitati su un’isola della Svezia. Il loro inserimento e difficile, cosi come e difficile il rapporto con le nuove famiglie. Qui sono i bambini ad osservare la drammaticità di un determinato momento storico.