A Casa di Lucia | UOMINI E TOPI
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UOMINI E TOPI

Un piccolo capolavoro della letteratura americana che narra la storia di due braccianti : Lennie il gigante buono, dall’animo tenero con la mente di un bambino, incapace di condurre una vita indipendente e autonoma, e George uomo minuto, scaltro e acuto di mente, protettore di quel gigante sempre pronto a cacciarsi nei guai. Due protagonisti opposti per natura e intelletto che seguono uno stesso sogno: quello di possedere in un futuro prossimo un pezzetto di terra. Ambientato in California durante il periodo della Grande Depressione, “Uomini e topi” è un romanzo che affronta in chiave simbolica il problema dell’emigrazione. Un dramma intenso e commuovente in cui i sogni e le speranze si infrangono per colpa di un destino già scritto…

Categoria:
Descrizione

La storia di un’amicizia profonda tra due uomini, due braccianti stagionali in California che condividono un sogno. George Milton si occupa da sempre con ferma dolcezza di Lennie Small, un gigante con il cuore e la mente di un bambino. Il loro progetto, mentre vagano di ranch in ranch, è trovare un posto tutto per loro a Hill Country, dove la terra costa poco: un posto piccolo, giusto qualche acro da coltivare, e poi qualche pollo, maiali, conigli. Ma le loro speranze, come “i migliori progetti predisposti da uomini e topi” (è un verso di Burns), sono destinate a sbriciolarsi. Il ritratto di un’America soffocata dalla crisi e di un’umanità gretta e gelosa nella drammatica rappresentazione di un maestro della letteratura. Scritto nel 1937 e destinato a un pubblico di uomini semplici come George e Lennie, “Uomini e topi” è una breve storia ricca di dialoghi, un piccolo gioiello di scrittura, pensato da Steinbeck per essere messo in scena in teatro e al cinema: e così è successo, sul grande schermo e a Broadway. Ma “Uomini e topi” resta prima di tutto un romanzo indimenticabile. Questa edizione propone nella nuova traduzione di Michele Mari un racconto di impegno, solitudine, speranza e perdita che resta uno dei libri più letti e più amati della letteratura mondiale. Introduzione di Luigi Sampietro.

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