A Casa di Lucia | LA LUCE SUGLI OCEANI
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LA LUCE SUGLI OCEANI

Vi presento un libro da leggere tutto d’un fiato, profondo e struggente che, una volta letto, non dimenticherete più. Per questo si aggiunge alla mia lista dei “libri del cuore”, non poteva essere diversamente.

Alice e Tom sono una giovane coppia che vive presso un faro dell’Australia occidentale dove lui ne è il guardiano. Come ogni giovane coppia desiderano allargare la famiglia ma i tre aborti spontanei di Alice spezzano per sempre questo sogno.
Un giorno però l’oceano decide di fare loro un regalo: una barca con dentro una neonata approda sulle coste del faro.
Tom, ligio al dovere, vorrebbe subito denunciare l’accaduto alle autorità ma Isabel, convinta del fatto che si tratti di un segno del destino, si oppone con tutte le sue forze.
Alla fine Tom per amore della moglie acconsente ma questa decisione lo porterà a un conflitto interiore che distruggerà l’equilibrio della loro famiglia.

Vi riporto un piccolo brano che ho trascritto nei miei diari:
“Hai dovuto lottare tanto, eppure sei sempre felice. Come ci riesci?”               “Scelgo di farlo” aveva risposto Frank. “Posso decidere di marcire nel passato, sprecando il mio tempo a odiare la gente per quello che è accaduto, come ha fatto mio padre, oppure posso perdonare e dimenticare.”                                                        “Ma non è così facile” Lui aveva sorriso in quel modo tutto suo.                                “Oh ma è molto meno faticoso, tesoro mio. Basta perdonare una volta sola. Per provare odio e rancore, invece, serve tutto il giorno, tutti i giorni. E’ necessario ricordare tutte le cose cattive. Dovrei compilare un elenco molto lungo ed essere sicuro di provare la quantità giusta di odio per ogni persona sulla lista. Odiare diventerebbe un vero lavoro: molto teutonico!” La sua voce si era fatta seria. “No, abbiamo sempre una scelta. Ognuno di noi ce l’ha.”

Ogni giorno decidiamo di fare delle scelte di vita e sappiamo che ogni singola scelta ci porterà delle conseguenze che andranno affrontate, nel bene o nel male.
E’ un libro che fa vibrare le corde più intime, soprattutto di noi donne: come si può stabilire chi è madre? E’ più madre colei che ha partorito il bambino, o colei che l’ha cresciuto?
Io credo siano madri entrambe, perchè come penso da sempre i figli sono di chi li fa ma soprattutto di chi li cresce ed un bambino “cresce nel cuore di una donna non solo nella sua pancia.”

Lo stile di scrittura è semplice e delicato, malinconico e struggente come la storia che racconta. Il finale mi ha commossa. Lo consiglio, così come la visione del film con protagonista la coppia Fassbender-Vikander.



× Ciao!