A Casa di Lucia | Capodanno e usanze propiziatorie nel mondo
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Capodanno e usanze propiziatorie nel mondo

“Sii sempre in guerra con i tuoi vizi, in pace con i tuoi vicini, e lascia che ogni nuovo anno ti trovi un uomo migliore.”(Cit. Benjamin Franklin)

Ogni anno con l’approssimarsi del 31 Dicembre ognuno di noi fa il resoconto dell’anno che sta per finire ed è carico di desideri e speranze per l’anno che deve arrivare, ma alla fine ci si rende conto che oggi siamo il risultato dell’esperienza che ci è stata fornita dalle prove superate negli anni passati e proprio per questo siamo pronti per accogliere quello che di nuovo la vita ha da offrirci.

In questa data, che segna la fine del vecchio e l’inizio del nuovo, ci sono usanze e tradizioni in ogni parte del mondo.

In America una delle tradizioni più note è quella del bacio degli innamorati sotto il vischio allo scoccare della mezzanotte. A onor del vero quest’usanza nasce nei Paesi scandinavi ma è subito stata acquisita dal Capodanno americano.

A New York troviamo anche il rito del “Polar Bear Plunge”, che prevede l’appuntamento a Coney Island il 1° gennaio per fare un tuffo di gruppo nell’oceano, sfidando le temperature glaciali.

Un ulteriore simbolo del 31 Dicembre è la “Ball Drop” a New York, a Times Square. Alle 23.59 del 31 dicembre una sfera di oltre 5.000 kg scende lungo un palo alto più di 40 metri posto sul tetto dell’edificio impiegando 60 secondi a compiere il suo percorso, e segna l’inizio del nuovo anno quando si ferma sul tetto dell’edificio.

In Spagna durante la cena dell’ultimo dell’anno non possono mancare gli acini d’uva, portatori di prosperità. La tradizione vuole che durante la “noche vieja” l’anno vecchio va via e arriva quello nuovo, mangiando dodici chicchi d’uva, uno per ognuno degli ultimi dodici rintocchi di campana che segnano la mezzanotte del 31 dicembre: in questo modo ci si assicura fortuna e prosperità.

A Puerta del Sol ogni anno, la notte del 31 Dicembre, moltissime persone si radunano davanti al suo orologio per aspettare la mezzanotte.

Il popolo svizzero invece accoglie il nuovo anno con una tradizione assolutamente fuori gli schemi: l’usanza vuole che per assicurarsi fortuna e ricchezza sia necessario gettare ripetutamente del gelato alla crema per terra.

I Danesi a Capodanno si rivelano essere molto scaramantici! Appena l’orologio segna la mezzanotte, l’usanza vuole che ogni commensale salti giù dalla sedia: questo rituale scaramantico simboleggia l’uscita dall’anno vecchio e l’entrata in quello nuovo. Dopo la mezzanotte, per allontanare gli spiriti malvagi, è tradizione lanciare vecchi piatti e bicchieri contro la propria porta o quella di parenti e amici!

In Russia la notte del 31 Dicembre c’è l’usanza di scrivere i propri desideri per il nuovo anno su bigliettino che in seguito viene bruciato. Le ceneri vengono aggiunte ai calici di champagne con cui brindare allo scoccare della mezzanotte: il calice di champagne dev’essere bevuto nell’ultimo minuto prima di mezzanotte, altrimenti il desiderio non si realizzerà!

In Italia invece adoperiamo i fuochi d’artificio, che un tenpo venivano fatti scoppiare per scacciare gli spiriti maligni con il forte rumore; brindiamo con lo spumante, assicurandoci che stappandolo emetta un fragoroso botto che è ritenuto beneaugurante, e ci inumidiamo le dita del vino appena stappato passandocele poi dietro le orecchie.

Tradizione poco conosciuta, è quella di accendere delle candele poco prima della mezzanotte e lasciarle consumare. È un passaggio dal vecchio al nuovo anno. Il fuoco è simbolo di purificazione e rinnovamento, che allontana la negatività e la sfortuna. Occorre accendere una candela verde se desideriamo diventare più ricchi, mentre una bianca e rossa se cerchiamo l’amore.

Aprire invece la finestra di una stanza buia prima dell’arrivo della mezzanotte permette di scacciare gli spiriti maligni e le energie negative presenti in casa.

A mezzanotte, in ogni cenone, lenticchie con cotechino sono d’obbligo. La carne di maiale del cotechino o dello zampone, essendo grassa, rappresenta l’abbondanza. Le lenticchie simboleggiano il denaro.

Il melograno è simbolo di longevità, fertilità e ricchezza. La sua presenza sulla tavola imbandita porta fortuna e attira buona sorte.

D’obbligo il rosso, che è sempre stato associato al potere, alla salute e alla fertilità: infatti secondo la tradizione, durante l’ultima notte dell’anno, bisogna indossare qualcosa di rosso.

Nelle regioni del Nord-Est d’Italia vi è l’usanza di accendere dei falò propiziatori di prosperità, fecondità e fortuna.

A Bologna e Modena il Falò del Vecchione è un evento da non perdere.

Il Vecchione è un fantoccio dalle sembianze di un uomo anziano che viene bruciato alla mezzanotte del 31 dicembre a Piazza Maggiore. Simboleggia l’anno vecchio che viene dato alle fiamme per cancellare il passato, sperando in un anno migliore. Negli anni bisestili viene utilizzato un fantoccio femminile, denominato la vecchia!

Gettare oggetti vecchi è un distacco dal passato. Sbarazzandoci del “vecchio”, facciamo spazio al nuovo.

  • A Roma si saluta il nuovo anno con un tuffo nel fiume Tevere. L’origine di questa usanza risale al 1946, quando Rick de Sonay si lanciò nel fiume in costume e con cappello a cilindro. Al termine della sua esibizione era solito fare segno con la mano per indicare che era andato tutto bene. Da qui, nacque l’appellativo di Mr. Ok. Il tutto avvenne ad un’altezza di 18 metri, dalla balaustra in marmo di Ponte Cavour.

Questo insolito rituale, da allora, è un appuntamento imperdibile per i romani. Si svolge nei pressi dello storico ponte novecentesco tra il Rione Campo Marzio e l’omonima Piazza Cavour il 1° gennaio alle ore 12:00, subito dopo lo sparo del cannone del Gianicolo.

E per finire un bacio sotto il vischio è un atto irrinunciabile se vogliamo iniziare l’anno con influenze positive. Il vischio simboleggia la fertilità, la vitalità e la rinascita. Si narra che un bacio sotto un rametto di vischio abbia il potere di proteggere il sentimento e l’amore della coppia in generale.

Prendiamo appunti e organizziamoci in modo da ingraziarci i favori del nuovo anno nel migliore dei modi.

Happy new year!!!



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