A Casa di Lucia | TORTA RUSSA DI VERONA
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TORTA RUSSA DI VERONA

Nonostante il suo nome rievochi l’Est Europa, la Torta Russa in realtà è uno dei dolci tradizionali veronesiUn ripieno di mandorle e amaretti custodito da un guscio di fragrante pasta sfoglia. Se vogliamo preparare la Torta Russa a casa nostra, non è affatto difficile. E’ un dolce adatto ad ogni stagione, senza creme, per cui non ha bisogno di essere conservata in frigo.

L’origine della Torta Russa è piuttosto recente, risale infatti al secolo scorso.

Ci sono due leggende legate all’origine di questo dolce. Secondo alcuni la torta prende il nome dalla sua forma tondeggiante che ricorda il famoso copricapo russo, il colbacco. Da qui per associazione di idee ha preso il nome di “torta russa”.
Per altri, prenderebbe questo nome per opera di un pasticcere veronese che preparò un dolce per una bella ragazza dagli occhi di ghiaccio, di cui si era invaghito mentre solcava i mari dell’Europa del nord per lavoro. Trovandosi vicino alla Russia chiamò la sua creazione Torta Russa, appunto.

Vediamo insieme la ricetta:

 

Ingredienti

rotolo Pasta Sfoglia rotonda
170 g Farina
150 g Burro
200 g Zucchero
100 g Mandorle pelate
100 g Amaretti
Uova
Limone
1/2 bustina Lievito in polvere per dolci
1 cucchiaino Essenza di vaniglia

per spennellare

Tuorlo

Poco latte

Preparazione

Nella ciotola sbatti le uova con lo zucchero per alcuni minuti fino ad ottenere un composto molto chiaro e spumoso.

Unisci poco per volta la farina setacciata con il lievito continuando a sbattere.

Infine aggiungi le mandorle tritate finemente, gli amaretti tritati, il burro sciolto a bagnomaria portato a temperatura ambiente, l’essenza di vaniglia e la scorza grattugiata del limone.

Fodera uno stampo a cerniera di 22 cm con la carta forno e rivesti con il rotolo di pasta sfoglia.

Versa all’interno il composto appena preparato e livella con una spatola.

Piega i bordi della pasta sfoglia verso l’interno e spennellali con il tuorlo sbattuto a parte con un po’ di latte.

Cuoci in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti, prima di sfornare fai la classica prova con lo stecchino, quando sarà cotta lasciala a raffreddare.

 

Fonte: https://blog.giallozafferano.it/cucinaplus/

 

 

 



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