08 Apr IL VENTO CONOSCE IL MIO NOME

“… si rese conto che non sarebbe mai riuscito ad afferrarla … alla fine rinunciò e si limitò ad osservare ammirato il volo ellittico di quella vita, così diversa dalla sua”. 

“Il Vento conosce il mio Nome” l’ultimo romanzo di Isabel Allende, edito in Italia da Feltrinelli nel 2023. 

Ritroviamo i temi cari all’autrice: le battaglie civili, il portare a conoscenza dei lettori le nefandezze che i governi tentano di nascondere, le condizioni di donne e bambini a causa di una tossica cultura patriarcale, l’immigrazione, ma anche le atmosfere, i profumi, i sapori, dei paesi latino-americani, la femminilità, il realismo magico e, come in tutti i suoi romanzi, l’amore; il tutto accompagnato dalla scrittura scorrevole dell’autrice. 

Le storie di Samuel, Leticia, Serena, Anita, che si dipanano dagli anni Trenta del secolo scorso fino al post pandemia, accomunate dalle profonde ingiustizie della Storia, passata e presente, si intrecciano grazie ad un filo, inizialmente invisibile, che unisce dolore, guerre, ingiustizia, violenza, fino al commovente epilogo che le fonde.  

“Un serial killer ha diritto a un avvocato, ma non gli immigrati e i rifugiati”. 

Il tema di come siano sempre i bambini a pagare esce prepotentemente dalle pagine del romanzo, si fonde con l’attualità, proprio oggi, mentre ci voltiamo o guardiamo, senza neanche emozionarci, le immagini di:

bambini morti sotto le bombe, 

bambini in fuga, 

bambini sradicati dai genitori, dalle famiglie, dalla loro vita, 

bambini vittime di violenze, 

bambini segnati da traumi devastanti, 

bambini che nei momenti più brutali restano attaccati all’amore di chi li ha amati, 

bambini che adottano meccanismi per difendersi dall’indifendibile, da ciò che MAI dovrebbe accadere … ai bambini. 

Con la speranza che riusciremo presto a capire che “l’altro” siamo noi! 

“L’indifferenza è uno dei peccati capitali

e prima o poi va espiato”