A Casa di Lucia | IL LIBRO PIÙ PICCOLO E PIÙ GRANDE DEL MONDO
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IL LIBRO PIÙ PICCOLO E PIÙ GRANDE DEL MONDO

“Ogni libro, ogni volume possiede un’anima, l’anima di chi lo ha scritto e l’anima di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato grazie a esso. Ogni volta che un libro cambia proprietario, ogni volta che un nuovo sguardo ne sfiora le pagine, il suo spirito acquista forza.”

Siete curiosi di sapere qual è il libro più piccolo e quello  più grande del mondo? Seguitemi…
Il libro più piccolo del mondo, leggibile senza lente, si trova nella Biblioteca Malatestiana di Cesena.
Stampato a Padova nel 1897 presso l’azienda dei Fratelli Salim misura 15x9mm. Il volume di 205 pagine contiene il testo della lettera rivolta da Galileo alla Granduchessa Madre Cristina di Lorena nel 1615, in cui lo scienziato sostiene che la teoria copernicana non è in contrasto con le verità di fede. La missiva densa di citazioni bibliche e patristiche, è una decisa rivendicazione della assoluta libertà della scienza, di fronte a qualsiasi religione e a qualsiasi teologia, per la soluzione di quei problemi che, non essendo verità rivelate, possono essere risoluti dall’uomo con le sue sole forze, le quali sono il senso e la ragione, fondamenti del metodo scientifico galileiano. La difficoltà tecnica nel realizzare questo tipo di formato non consisteva tanto nelle misure della pagina, ma nel creare un corpo di carattere di dimensioni così piccole e capace di trasmettere chiaramente la lettera incisa a mano.


Per scoprire i libri più grandi del mondo, bisogna andare indietro nel tempo, fino al Medioevo. In quegli anni furono creati libri così grandi e pesanti che ci vorrebbero almeno due persone per trasportali. Tra questi ci sono i volumi noti come “Bibbie giganti”. Tali testi contengono in genere una raccolta completa del Vecchio e del Nuovo Testamento e presentano dimensioni enormi. Uno particolarmente famoso per le sue dimensioni è il digesto del XIII secolo noto come Codex Gigas, che misura 890×490 mm e pesa oltre 72 Kg. Oltre al Vecchio e Nuovo Testamento, il Codex Gigas contiene anche due testi di Flavius Josephus, l’Etymologiae di Isidoro di Siviglia e una raccolta di trattati medici. Il manoscritto è noto anche come la Bibbia del Diavolo, perché contiene un’enorme miniatura del Diavolo che copre un’intera pagina ed è strettamente legata a una leggenda. Si dice infatti che un monaco chiamato “Ermanno il recluso” avesse rotto i voti e fosse stato condannato a essere sepolto vivo nelle mura del monastero. La sua condanna sarebbe stata commutata se fosse riuscito a copiare in una sola notte un libro che conteneva tutta la conoscenza umana e divina. Nonostante gli sforzi di Ermanno, intorno a mezzanotte si rese conto che non avrebbe potuto completare l’attività e fu costretto a chiedere aiuto al diavolo, che finì il manoscritto in cambio dell’anima del monaco. La miniatura fu dipinta in omaggio al diavolo. Secondo la Guinness World record il libro più grande nel mondo, attualmente si trova nel Hamra Mall a Dubai , il libro si chiama ” This is Prophet Mohamed ” ” Questo il Profeta Mohamed “. Con 5 metri di Lunghezza, 8 metri di Larghezza, 1500 kg di peso, 429 pagine, è stato scritto da 50 persone in 16 mesi con una spesa totale di 10 milioni Dirham.



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