18 Feb IL GRANDE GATSBY
“Poi la baciò. Al tocco delle sue labbra, Daisy sbocciò per lui come un fiore e l’incantesimo fu completo.”
Oggi vi parlerò di un amore nostalgico ed intenso che vede protagonisti Jay Gatsby e Daisy Fay Buchanan de “Il grande Gatsby” di Francis Scott Fitzgerald.
Definirei, questo classico della letteratura americana, un libro a metà tra la forza della speranza e l’illusione del passato.
“Il grande Gatsby” è l’emblema delle contraddizioni del sogno americano: feste meravigliose, fiumi di champagne, sfarzo e declino, contesto storico che rende questa storia ancora più affascinante.
Durante il servizio militare e poco prima della sua partenza per il fronte della Prima guerra mondiale, Jay conosce Daisy e se ne innamora follemente. I due si giurano fedeltà ma Daisy, una donna forte, libera, emancipata e che ama il lusso, partito Jay, si sposa con un ricco e famoso giocatore di polo, Tom Buchanan. Al suo ritorno dalla guerra, dopo un periodo trascorso ad Oxford, Gatsby torna a West Egg con l’unico obiettivo di riconquistare la donna amata. Si trasferisce così nella villa di fronte a quella dove Daisy e Tom sono soliti trascorrere i periodi di vacanza. Il suo obiettivo è impressionare Daisy facendo sfoggio del suo stile di vita e delle sue ricchezze (ricchezza come funzione asservita all’amore) organizzando feste sfrenate e sfarzose a cui partecipa la società ricca benestante.
Quella “luce verde” che Gatsby scruta all’orizzonte, simbolo dei sogni e delle illusioni, rappresenta Daisy e la sua speranza di recuperare un amore perduto. Dal canto suo, Daisy subisce un forte scossone quando incontra di nuovo Jay, rivivendo quell’amore che le era stato sottratto.
Jay, infatti, chiederà a Nick Carraway, un agente di borsa che vive in un modesto villino accanto alla sua villa sfarzosa, di aiutarlo a riconquistare Daisy invitandola a casa propria senza svelarle la sua presenza. Il piano funziona: Daisy è molto sorpresa nel vedere Jay e alla fine cede alla passione.
Gatsby, per poter frequentare Daisy senza destare sospetti, invita lei e Tom alle sue feste e nonostante Nick cerchi in tutti i modi di dissuaderlo, dicendogli che – “non si può ripetere il passato” – egli è convinto di poter strappare l’amata al marito.
Ma Daisy non riuscirà mai a staccarsi del tutto da Tom e dal suo matrimonio e Gatsby rimarrà ingabbiato nel sogno di un passato che vorrebbe rivivere, ma che non potrà realizzare.
A quel destino avverso Gatsby non si era piegato fino al giorno di un equivoco fatale. La fuga in auto con quell’amore recuperato e l’incidente in cui perde la vita l’amante del rivale, il marito infedele. E così Gatsby farà il suo ultimo grande gesto d’amore per Daisy: si prenderà le colpe per un omicidio che, in realtà, ha commesso lei e da lì a poco morirà assassinato, consacrando solo e soltanto a Daisy il suo cuore.
“Ci dovevano essere stati momenti, perfino in quel pomeriggio, in cui Daisy non era stata all’altezza dei suoi sogni – non per colpa sua, ma per la colossale vitalità della sua illusione. Era andato oltre lei, oltre tutto.”