A Casa di Lucia | -18 AL NATALE: L’ALBERO DI NATALE
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-18 AL NATALE: L’ALBERO DI NATALE

“Ogni Natale è magico a modo suo, ma qualcuno ci mette un po’ di magia in più”…

Con il mese di Dicembre siamo entrati ufficialmente nel periodo natalizio. Tempo in cui si sente ancora più forte il bisogno di sorrisi, di bei pensieri, di colori, di speranza, di sognare. E qual è il modo migliore per iniziare a sognare e immergerci nell’atmosfera natalizia?

Ovviamente il protagonista è lui: l’albero di Natale. Ogni anno in tutte le case, per la gioia di grandi e piccini, si decora l’albero di Natale che è uno dei simboli che meglio rappresenta le festività natalizie, riportando alla nostra mente l’immagine della vita che continua, rievocata con il colore sempreverde degli alberi tipici utilizzati, ed è sotto l’albero che i nostri bimbi trovano i regali portati in dono da Babbo Natale o da Gesù Bambino.

Vi siete mai chiesti come mai nelle nostre case per Natale si decora l’albero?

Pare che, esistano svariate leggende legate alla nascita dell’albero di Natale. Vediamone insieme alcune…

Sembra che la più antica risalga al 1605 circa, e racconta di un signore tedesco in visita a Strasburgo che vide in quella città, per la prima volta, un albero addobbato a festa per il Natale, con decorazioni fatte con la carta, con la frutta e con dolcetti.

Una storia nordica narra che in un villaggio, alla Vigilia di Natale, un giovane si recò nel bosco, di sera tardi, alla ricerca di legna da ardere. In quella notte buia senza luna, il ragazzo non ritrovò più la strada di casa e spaventato decise di rifugiarsi sotto un grandissimo abete, che, impietosendosi al vederlo tremare, decise di proteggerlo e ripararlo con i suoi rami, piegandoli verso il basso, quasi fino a terra. La mattina seguente l’albero era ricoperto di neve: la luce del sole che lo illuminava creava decorazioni scintillanti. Quando i compaesani trovarono il giovane, incantati dalla meraviglia dello spettacolo, decisero di portare nelle loro case un albero per ricreare lo stesso effetto. Nacque così la tradizione dell’albero di Natale.

Le leggende religiose narrano che l’abete era uno degli alberi dell’Eden, noto come Albero della vita, ma quando Eva mangiò il frutto proibito, fece appassire le sue foglie trasformandole in aghi, e facendole rifiorire solo la Santa Notte in cui nacque Gesù Bambino.

Un’altra fonte vuole invece che sia stato Adamo a dar origine all’albero di Natale. Infatti secondo i racconti, quando fu cacciato dall’Eden, portò con sé un ramoscello che in seguito divenne proprio l’abete che servì per la Santa Croce e successivamente per l’albero di Natale.

La commercializzazione dell’albero reciso iniziò nel 1851 a New York creando non pochi disastri nelle foreste che apparivano spoglie e disboscate, tanto che il presidente dell’epoca, Theodore Roosevelt si rifiutò di decorare la Casa Bianca con alberi di Natale, al fine di contribuire alla salvezza delle foreste. Proprio per questo motivo, nel 1880 in Germania, furono prodotti i primi alberi artificiali, che avevano inoltre come vantaggio, una maggiore resistenza al peso degli addobbi rispetto agli alberi veri.

C’è a chi piace di un solo colore, a chi piace addobbato con creazioni fatte a mano e chi ogni anno cambia tema e ne sceglie uno particolare: e voi come ADDOBBATE IL VOSTRO ALBERO?



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