A Casa di Lucia | BISCOTTI ANZAC
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BISCOTTI ANZAC

Croccanti, dorati, di forma rotonda, fatti a mano con un diametro di circa 6cm: ecco come si presentano i biscotti Anzac, tipici dell’Australia e della Nuova Zelanda

Questi biscotti tradizionali (il cui impasto viene realizzato con fiocchi di avena, farina, zucchero di canna, sale, bicarbonato di sodio e burro) sono molto diffusi e spesso vengono inzuppati nel tè o nel caffè. Inoltre, il 25 aprile di ogni anno, vengono realizzati per celebrare l’Anzac Day.

La ricetta originale è stata ritrovata in un ricettario di famiglia datato tra il 1912 e il 1920, mentre la prima pubblicazione della ricetta risale al 1920 sul quotidiano The Argus di Melbourne con il nome di “Anzac biscuits or crispies”.

I primi biscotti, probabilmente chiamati “biscotti di fiocchi d’avena” o “croccantini di avena”, erano preparati con prodotti semplici da trovare, economici e non deperibili. Proprio per questa ragione, lo “sciroppo d’oro”, cioè lo zucchero caramellato, era utilizzato per legare gli ingredienti in sostituzione delle uova, costose e deteriorabili. Durante la Prima Guerra Mondiale questi biscotti venivano inviati dalle famiglie ai soldati come sostituti del pane e anche come una sorta di coccola, visto il gusto dolce. Quando le Forze Australiane e Neozelandesi si definirono ANZACS (Australian and New Zealand Army Corps), i biscotti divennero noti come Anzac Biscuit.

L’Anzac Day, una delle più importanti ricorrenze nazionali, celebra l’anniversario della prima grande azione militare combattuta dalle forze australiane e neozelandesi durante la Prima Guerra Mondiale. Nel 1915 i soldati australiani e neozelandesi parteciparono alla spedizione che doveva impadronirsi della penisola di Gallipoli in Turchia e aprire lo stretto dei Dardanelli alle marine militari alleate. L’obiettivo era la conquista di Costantinopoli (attuale Istanbul), capitale dell’Impero Ottomano. La rovinosa campagna di Gallipoli, nella quale persero la vita più di 8.000 soldati australiani, segnò profondamente i connazionali rimasti in patria. Da allora, la “leggenda di Anzac” assunse un ruolo importante per Australia e Nuova Zelanda. Ancora oggi l’Anzac Day celebra il sacrificio di tutti i militari morti in guerra ed è una ricorrenza mondiale.

I biscotti Anzac sono dunque iconici sia per l’Australia che per la Nuova Zelanda e costituiscono una parte integrante del loro background culturale e culinario.

Rappresentano infatti da un lato l’insensatezza della guerra, dall’altro il valore dei soldati Anzac.

Se la storia di questi biscotti vi ha incuriosito e volete prepararli in casa, ecco a voi la ricetta!

Ingredienti:

150 g Farina 00

100 g Fiocchi di avena

90 g Cocco rapè

120 g Burro

110 g zucchero di cocco (in alternativa zucchero semolato o di canna chiaro)

50 g Miele di castagno (o un altro a vostra scelta)

2 cucchiai di Acqua

2 cucchiaini di Bicarbonato

Preparazione:

Nella planetaria mescolate la farina, i fiocchi d’avena, il cocco e lo zucchero.

Fate sciogliere a fuoco dolce il burro e il miele, poi spegnete e fate intiepidire.

Sciogliete il bicarbonato nei due cucchiai di acqua tiepida e versatelo nella ciotola con gli ingredienti secchi. Unite anche il burro e mescolate con la frusta K a velocità 2.

Formate con le mani diverse palline della dimensione di una grossa noce e disponetele su una teglia rivestita di carta forno, distanziandole almeno 3 cm l’una dall’altra. Appiattitele leggermente con il palmo della mano. Infornate a 170-180°C forno ventilato per 10-12 minuti.

Una volta sfornati, fate raffreddare i biscotti et voilà: pronti da gustare.

Buon appetito!



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